Continuano i servizi di controllo del territorio, svolti dalla Compagnia Carabinieri di Vittoria, volti a contrastare i reati predatori, con particolare attenzione ai furti di energia elettrica e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri della Stazione di Scoglitti, in particolare, hanno arrestato, in flagranza del reato di furto aggravato di energia elettrica, un pensionato 69enne e un bracciante agricolo 64enne, entrambi domiciliati a Vittoria. In particolare, i militari dell’ Arma, a seguito di mirati controlli esperiti congiuntamente a personale specializzato dell’ ENEL, hanno accertato che, all’interno dell’ azienda agricola degli arrestati, era stato costruito un allaccio abusivo, mediante un bypass di fili, che collegava il contatore dell’energia elettrica alla pubblica illuminazione. Il danno erariale complessivo stimato ammonterebbe a 63.000,00 circa. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ragusa. A Chiaramonte Gulfi, invece, è stato denunciato un 20enne extracomunitario. I militari di quella stazione, Stazione di Chiaramonte Gulfi, durante i servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, nel corso dei festeggiamenti per il Carnevale, hanno sorpreso un pusher di 20 anni, di origini gambiane, con addosso 4 involucri di marijuana per un totale di circa 15 grammi. I Carabinieri, in abiti civili, hanno pedinato e studiato i movimenti del giovane dopo averlo notato con un atteggiamento sospetto, aggirarsi nelle vie adiacenti alla Piazza Duomo XXXVI. Il 20enne, accortosi della presenza dei militari, ha tentato la fuga ma è stato prontamente bloccato dagli stessi che, a seguito della perquisizione personale, hanno rinvenuto la sostanza stupefacente. Al termine degli accertamenti, il giovane gambiano è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.