04 dicembre 2020
Un docente comisano è stato diffidato dalla Polizia di Stato perché, seppure positivo al Covid, usciva di casa per recarsi nel suo studio e da lì tenere le lezioni on-line. La segnalazione è arrivata alla Polizia da alcuni concittadini, preoccupati per l’atteggiamento tenuto dal professore. L’uomo, infatti, vive in un condominio ed ha quindi rischiato di contagiare anche gli altri che, con lui, condividono spazi comuni come ad esempio l’ingresso. In questi casi, lo ricordiamo, anche toccare la maniglia di una porta può risultare infettivo.
Gli agenti, una volta ricevuta la segnalazione, si sono prima recati nell'abitazione dell'uomo e, successivamente, nello studio. Le dichiarazioni della moglie e del docente sono risultate contrastanti. La moglie, infatti, avrebbe dichiarato che il marito aveva scelto di trascorrere la quarantena in ufficio, mentre l’uomo avrebbe detto che la sera faceva rientro a casa. Il professore, per il momento, è stato solo diffidato. Le indagini in corso potrebbero, comunque, portare a una denuncia con l'accusa di pandemia colposa.