Servizio a largo raggio dei Carabinieri nella frazione di Marina di Ragusa dove, domenica mattina, sono stati istituiti numerosi posti di blocco, finalizzati al controllo della circolazione stradale e all’identificazione di soggetti provenienti da altri centri che si aggiravano nella frazione marinara. Nel corso di uno di questi servizi, una Golf con a bordo dei cittadini stranieri di origine sudafricana, all’alt imposto dai militari con la paletta d’ordinanza, anziché fermarsi, si dava a precipitosa fuga. Ne nasceva uno spericolato inseguimento, che si protraeva fino all’ingresso di Santa Croce Camerina ove i militari, grazie alla loro prontezza e abilità, riuscivano a deviare la fuga dei soggetti all’interno di una strada senza uscita. Così l’autovettura, era costretta a fermarsi, e i due occupanti venivano fatti scendere.
A quel punto l’autista, invece di arrendersi, ha aggredito i militari, in un disperato tentativo di fuga a piedi, ma è stato immobilizzato definitivamente e tratto in arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, conseguente all’aggressione ai militari, oltre che per non essersi fermato all’alt dei carabinieri. Al termine degli accertamenti si scopriva che l’unico motivo per cui non si era fermato al posto di blocco era che si trovava alla guida del mezzo privo di patente di guida e, per tale motivo, è stato denunciato anche per tale reato e gli è stato sequestrato il mezzo.