09 gennaio 2021
La Sicilia è diventata arancione. L’indice Rt cresce, i contagi aumentano ed il governo regionale ha chiesto, ed ottenuto, di passare subito alla zona arancione per arginare il diffondersi dei contagi. La misura resterà in vigore fino a venerdì 15. Il governo regionale, tra l’altro, ha previsto ulteriori misure oltre a quelle previste per la zona arancione. Nel dettaglio si mantengono i controlli per i passeggeri in arrivo nell’Isola (registrazione obbligatoria sul sito dedicato e tampone rapido), così come la riduzione dei voli da e per la Sicilia. Previste misure di distanziamento interpersonale negli esercizi commerciali, con la previsione di screening per gli operatori. I sindaci hanno inoltre la facoltà di regolamentare l’accesso nelle zone commerciali per evitare gli assembramenti. Un capitolo specifico è dedicato alla scuola. Si comincia innanzitutto dalle elementari e medie che appena giovedì scorso avevano ripreso l’attività didattica. Da lunedì a sabato 17 è stata infatti sospesa l’attività didattica in presenza. Lo stesso accade per le superiori, che avrebbero dovuto aprire lunedì. L’attività in presenza è prevista dal primo febbraio, ma solo se la curva dei contagi scenderà. Per tutto il mese è quindi confermata la Dad. Prosegue normalmente, invece, l’attività in presenza per nidi, asili e scuole dell’infanzia.