15 febbraio 2020
L’uomo che inscenò il ritrovamento del piccolo Vittorio Fortunato, il neonato ritrovato a Ragusa lo scorso novembre, è il padre naturale del bimbo: la circostanza è stata accertata dal risultato del test del Dna. Per l’uomo, che non ha mai negato la relazione con la madre del bambino, ma che ha sempre detto di non essere a conoscenza della gravidanza, la procura ha chiesto il giudizio immediato. Dovrà rispondere di abbandono di minore. Ancora al vaglio degli inquirenti la posizione della madre, indagata per concorso in abbandono. Il ragusano, raccogliendo la richiesta di aiuto della ex compagna che lo aveva chiamato al telefono, si era recato a Modica lo scorso 4 novembre, dove aveva trovato la donna che aveva appena partorito nella sua abitazione.
Secondo quanto ricostruito, era stato l'uomo decidere di inscenare l’abbandono ed il ritrovamento, ritenendo questa la soluzione più breve per fare intervenire i soccorsi e trasferire il neonato in ospedale. Il bambino fu ricoverato poi all’ospedale Giovanni Paolo II, dove gli furono prestate le prime cure. Dal 20 novembre il piccolo è affidato in pre-adozione ad una famiglia siciliana non residente in provincia di Ragusa. La madre, intanto, ha chiesto di riaverlo esprimendo la volontà di prendersene cura.