29 dicembre 2021
Ancora nulla di fatto per il Consiglio Comunale di Vittoria. Come vi abbiamo raccontato ieri nel corso dei nostri giornale-radio, il presidente del consiglio comunale di Vittoria Alfredo Vinciguerra ha infatti sciolto dopo circa un’ora la seduta, appellandosi all’articolo 37 del regolamento che prevede la chiusura dei lavori d’aula “per incidenti e tumulti”. Tema dello scontro ancora la legittimità dell’elezione del presidente Vinciguerra (qui gli articoli precedenti: Vittoria, sequestro delle schede per la votazione del presidente del consiglio. Vinciguerra: \"Fiduciosi nel lavoro della magistratura\"; Sequestro delle schede per l\'elezione del Presidente del Consiglio Comunale, dichiarazioni di Aiello; Vittoria: elezione Presidente del Consiglio Comunale, le schede in Procura; Consiglio comunale. Il sindaco Aiello “Elezione truccata del Presidente”; Elezione Presidente Consiglio Comunale, le dichiarazioni di Alfredo Vinciguerra; Vittoria, caos sull\'elezione del Presidente del Consiglio Comunale; Consiglio Comunale: Alfredo Vinciguerra eletto presidente del Consiglio).
Sui social, in tanti hanno seguito la diretta ed hanno manifestato rabbia, sgomento, delusione e qualcuno ha persino invocato il ritorno dei commissari. Intanto il Sindaco non ha ancora giurato sia perché non riconosce quale presidente Vinciguerra sia perché, ha precisato ieri ai nostri microfoni, non è stato ancora chiamato visto che non si è mai giunti alla trattazione del punto relativo al suo giuramento. Vinciguerra, da parte sua, non intende mettere all’ordine del giorno la revoca in autotutela dell’elezione del presidente giustificandosi che tutta la documentazione, schede comprese, sono state sequestrate su mandato della Procura.