14 gennaio 2022
Il presidente della Regione ci ripensa: la giunta non si azzera più, almeno fino all’approvazione dell’esercizio provvisorio. Nello Musumeci ha preso tempo, rinviando il reset della giunta che aveva annunciato tramite un messaggio sui social. La sua iniziale decisione era stata annunciata dopo la “bocciatura” di fatto, nei suoi confronti, venuta dall’assemblea regionale da parte di almeno 8 deputati della sua stessa maggioranza. Questi, infatti, in occasione della votazione dei delegati siciliani per l’elezione del presidente della Repubblica avevano votato un esponente dell'opposizione.
Musumeci si è reso conto che la frattura con i partiti è profonda e i più fedeli assessori dei partiti alleati hanno fatto presente che difficilmente un nuovo governo risolverebbe il problema. La Lega e Forza Italia hanno fatto trapelare che loro non entrerebbero in un Musumeci bis, a meno che il presidente non si liberi del suo braccio destro, Ruggero Razza, attuale assessore alla Salute, e di Gaetano Armao, Udc, il cui posto è ambito da Forza Italia.