17 gennaio 2022
Al termine di due anni di intenso lavoro, sta finalmente per andare in porto l’ambizioso progetto per la riqualificazione del tratto di lungomare Federico II che va dalla Capitaneria di Porto al lido La Conchiglia. Il 21 gennaio il progetto approderà in conferenza di servizio per l’approvazione finale, alla presenza, oltre che del Comune, di Genio Civile, Sovrintendenza, Capitaneria e di tutti i soggetti coinvolti a vario titolo.
L’idea progettuale è finalizzata ad una rigenerazione stilistica e funzionale dello spazio, da realizzare tramite la creazione di ampie piazze polifunzionali che possano ospitare manifestazioni, spettacoli e attività culturali. Gradinate, gradini e vasche (pur senza barriere architettoniche) si estenderanno per tutto il tratto, lungo il quale sarà sempre garantito l’accesso diretto al mare. Il progetto, inoltre, coniuga gli aspetti architettonici con quelli ambientali, attraverso richiami alle tipologie costiere tipiche dell'area mediterranea ed elementi formali tipici dell'architettura contemporanea. La caratterizzazione stilistica sarà affidata all’utilizzo di arredi, materiali e tecnologie che riconducano al concetto di semplicità e linearità, alpotenziamento e alla valorizzazione del verde, attraverso la collocazione di essenze arboree autoctone e floreali adatte alle condizioni climatiche della zona.
Il Sindaco Lucio Greco, che ha seguito meticolosamente tutti i passaggi del difficile cammino del progetto, si augura che adesso i tempi siano veloci per il decreto di finanziamento, in modo da arrivare all’avvio del cantiere il prima possibile. “L'obiettivo primario è il miglioramento della funzionalità dell'area, - afferma Greco - perché sappiamo l'importanza che questo luogo riveste per la cittadinanza gelese in tutte le sue fasce di età. E’ uno dei progetti che più mi stanno a cuore, perché ci permetteranno di migliorare a 360 gradi sia la parte estetica che quella della vivibilità in una parte centrale del nostro bellissimo lungomare, eliminando lo spettacolo indecoroso rappresentato dai lidi Eden e Conca d’Oro, strutture fatiscenti e abbandonate da decenni che ormai sono solo ricettacolo di rifiuti. Al loro posto, - prosegue - potranno insediarsi nuove attività commerciali, per cui ridaremo ossigeno all’economia e nuovi luoghi di ritrovo ai cittadini, all’aria aperta e davanti ad un mare meraviglioso che tutti ci invidiano. Vale la pena ricordare che si tratta di uno dei progetti che la Regione aveva definanziato e che ci siamo impegnati a fondo per far rifinanziare. Non è stato facile, ma ora che siamo alle battute finali, guardando le foto che ci anticipano come quel tratto di lungomare diventerà, sono orgoglioso del lavoro che abbiamo portato avanti, con tenacia, costanza e determinazione”