27 gennaio 2022
Altre 4 condanne nel filone giudiziario scaturito dall’operazione «Ghost trash» del 2017, portata a compimento dal Gico della Guardia di finanza, coordinato dalla procura di Catania, che sgominò una organizzazione criminale a Vittoria. Secondo l’accusa, la stessa si sarebbe occupata del controllo del mercato degli imballaggi per i prodotti dell’ortofrutta. Nel filone del processo, andato a dibattimento con rito ordinario, le principali contestazioni riguardano reati ambientali e l’intestazione fittizia dei beni. Le ultime 4 condanne sono state inflitte ad altrettanti imputati, per complessivi 29 anni e 4 mesi di reclusione. Tutti e 4 avevano chiesto ed ottenuto di essere giudicati con il rito abbreviato. Lo scorso ottobre il collegio penale del tribunale di Ragusa aveva inflitto condanne per complessivi 43 anni di carcere ad altri 9 imputati. Era caduto il reato di associazione mafiosa per il controllo degli affari per gli imballaggi per ortofrutta e l’intestazione fittizia di imprese e il traffico illecito di rifiuti.