27 gennaio 2022
Il Nucleo di Polizia Marittima Ambientale e Difesa Costiera della Capitaneria di Porto di Pozzallo e il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Scoglitti hanno accertato la presenza di materiale plastico ricoperto da
dune di sabbia alte fino a 5 metri. Il tutto, lungo un tratto di arenile tra Marina di Acate e Scoglitti, per un’estensione di circa 7 chilometri. Il materiale nascosto, di vario genere, proverrebbe dalle lavorazioni di serricoltura. Gli investigatori hanno accertato anche la presenza di ingenti quantitativi di rifiuti di vario genere (paletti di cemento, elettrodomestici, carcasse di unità navali). Pertanto, i militari hanno proceduto al sequestro penale di circa 62.000 metri quadrati di arenile per i reati di disastro ambientale e discarica abusiva, oltre ad occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo. Sono in corso ulteriori accertamenti per l’individuazione degli autori dei reati, ma già da subito saranno interessate le amministrazioni regionale e comunali competenti per la messa in sicurezza del sito e la quantificazione, classificazione e caratterizzazione dei rifiuti. Si tratta di attività propedeutiche alla successiva bonifica.