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18 febbraio 2022
I militari della Tenenza di Pozzallo, coordinati dal sovraordinato Gruppo e unitamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane – SOT di Pozzallo, hanno individuato e sottoposto a controllo un soggetto di origini catanesi che, alla guida di un autoveicolo appena sbarcato dal catamarano veloce proveniente da Malta, è stato trovato in possesso di circa 500 mila euro in banconote di diverso taglio, non dichiarate.
Era il 12 febbraio scorso quando, insospettiti dall’atteggiamento schivo ed ansioso del soggetto, le fiamme gialle e gli agenti della Dogana hanno effettuato un’ispezione del veicolo e dei bagagli individuando un trolley visibilmente pesante. Una volta aperto è risultato colmo di blocchetti di banconote di diverso taglio chiusi in buste di cellophane per il sottovuoto e non dichiarati al momento del fermo.
Date le circostanze, e considerato anche che il conducente del mezzo non ha saputo fornire valide spiegazioni che giustificassero il possesso di una tale quantità di danaro, i finanzieri hanno deciso di eseguire un controllo più approfondito anche con l’ausilio dell’unità cinofila “Aquila” del Gruppo della Guardia di Finanza di Siracusa. Il cane da subito ha mostrato particolare interesse verso il portabagagli, concentrandosi con particolare attenzione sulla ruota di scorta. Al suo interno, infatti, sono state rinvenute, abilmente occultate nella camera d’aria e confezionate allo stesso modo, altre banconote.
Al termine delle operazioni, i finanzieri e i doganieri hanno sottoposto a sequestro 237.950,00 euro. Non avendone dichiarato il possesso, il soggetto si è infatti reso responsabile della violazione amministrativa relativa al regolamento comunitario in materia valutaria per la quale è previsto il sequestro del 50% dell’importo eccedente la soglia massima consentita, ovvero 10.000 euro.
La quota di denaro cautelato è garanzia del pagamento da parte del trasgressore della sanzione che sarà poi comminata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.