11 marzo 2022
Avrebbero costretto la propria figlia di 14 anni a convivere e ad avere rapporti con un amico di famiglia in cambio di cibo e soldi. È la drammatica storia emersa da un' intercettazione della Dda della Procura di Catania che ha portato all'arresto, da parte dei Carabinieri, dei due genitori e dell'uomo, 'padrino' di cresima della minorenne. Nei confronti dei tre indagati, che vivono in provincia di Catania, militari dell'Arma del comando provinciale etneo hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere che ipotizza i reati aggravati di concorso in riduzione in schiavitù, atti sessuali con minorenne, violenza sessuale, sequestro di persona, cessione di sostanze stupefacenti, detenzione e porto abusivo di armi clandestine, ricettazione e minaccia a pubblico ufficiale. (Fonte Ansa Sicilia)