
“Finalmente, dopo 24 giorni dalla soppressione della mercuriale, il mondo agricolo ha ricevuto la giustificazione dei motivi da parte del delegato all’Agricoltura del sindaco. A nostro modo di vedere, le ragioni che l’Amministrazione illustra sono a dir poco incongruenti con la realtà dei fatti”. E’ quanto afferma il gruppo di Italia Viva Vittoria che chiarisce: “Secondo il loro parere, questa azione, considerati i prezzi al collasso, doveva servire per dare una inversione di tendenza sull’andamento dei prezzi stessi. Nulla di più falso perché, a nostro parere invece, l’andamento dei prezzi è molto collegato alle condizioni climatiche. Non per niente, in questo momento, i prezzi in questione sono in netta ascesa perché sono cambiate proprio le condizioni climatiche. Siamo passati da un caldo anomalo ad un freddo pungente e quindi tutto ciò non ha niente a che fare con la soppressione della mercuriale. Ricordiamo che la mercuriale c’è sempre stata e gli alti e bassi dei prezzi idem. Poi, per quando riguarda le criticità sulla modalità di come vengono fatti i prezzi, l’Amministrazione comunale lo sta scoprendo ora? Non per niente dal momento dell’insediamento di questa Giunta, è stato sempre auspicato che si rimodulassero i parametri per ottenere una mercuriale più efficiente. L’Amministrazione comunale è stata sempre sorda in tal senso. Forse ancora non hanno capito, oppure omettono di capire, che hanno creato dei disagi notevoli alle piccole e medie aziende agricole della fascia trasformata, le stesse che hanno bisogno di trasparenza e legalità e che sicuramente, senza un punto di riferimento che viene a mancare, si vedono abbassare questa prerogativa. Ecco perché invitiamo la Giunta Aiello a ripensare il tutto e a lavorare in tempi celeri per creare una mercuriale agricola che sia al passo con i tempi e nel frattempo che si arrivi a tutto questo ripristinando la mercuriale che ci ha accompagnato in tutti questi anni. Aggiungiamo, inoltre, che aspettiamo ancora progetti su come valorizzare il mercato di Vittoria”.
Questa la nota scritta da Alessandro Speranza, consigliere delegato alle politiche agricole per il Comune di Vittoria, cui fa riferimento Italia Viva:
Il 6 gennaio u.s. , dopo varie considerazioni in sintonia con il Sindaco Francesco Aiello, si è deciso di sospendere la Mercuriale del Mercato Ortofrutticolo di Vittoria.
In una fase di marasma commerciale, dove i prezzi orticoli erano nel collasso, in qualità di amministratori, abbiamo analizzato le varie probabilità di una azione immediata, non risolutiva ma atta ad attutire e reagire al periodo che stava attraversando la fascia trasformata.
Le analisi divergevano su argomenti diversi, ma quando ci siamo soffermati sulla Mercuriale, gli aspetti negativi sono emersi tutti. Come funziona oggi la Mercuriale di Vittoria?
Ogni giorno gli operatori commerciali che emettono le fatture dai loro portali per i propri clienti, utilizzano un sistema di fatturazione che è collegato digitalmente ad un database che nell'immediato recepisce le informazioni: nome, prodotto e prezzo di vendita,
(ex avviso vendita cartaceo).
Di conseguenza il sistema rileva il prezzo minimo e il prezzo massimo dell' ortaggio venduto, formulando anche la terza voce di prezzo medio.
Quali sono le anomalie?
Oggi il Mercato Ortofrutticolo di Vittoria si presenta agli occhi degli operatori commerciali, molto innovativo. Per valorizzare gli ortaggi e anche sulla base di una dinamica richiesta commerciale, i produttori, specializzandosi, riescono a presentare i loro prodotti con diverse novità di packaging suddividendo il prodotto per qualità, con l’obiettivo di soddisfare le esigenze dei clienti, che liberamente decidono di alzare o abbassare il prezzo. Quindi il modo di presentazione del prodotto, può elevare il prezzo ; ma nella mercuriale nulla di tutto ciò veniva specificato.
Ogni ulteriore elaborazione dei dati é affidata al sistema che attinge automaticamente da migliaia di email inoltrate e registrate nell'immediato. La trasmissione di dati inesatti a tutti e anche ai commercianti di altre città in remoto, in attesa di conoscere il prezzo minimo esposto dalla Mercuriale, ha creato problemi a molti che sul prezzo minimo fondano gli acquisti, coperti dai prezzi minimi dati dalla Mercuriale.
Un altro punto delicato che molti hanno ritenuto di scarsa rilevanza, è la doppia figura commerciale che molti praticano all'interno della struttura. Le due figure professionali presenti sono i Commissionari e i Grossisti.
I Commissionari immettono nella fatturazione il prezzo realizzato alla contrattazione tra Commissionari e acquirenti mentre il grossista può immettere un prezzo superiore di rivendita ma che può variare a secondo degli accordi commerciali. Per esempio, se l'accordo prevede che il trasporto è a carico del venditore il prezzo di vendita del prodotto può lievitare oscurando la realtà.
In questi giorni la chiacchiera ha preso il sopravvento con spiegazioni anomale ai produttori o agli operatori stessi della struttura.
A breve si insedierà la Commissione Mercato e l’ Amministrazione insieme alle categorie si cercherà di prendere la miglior decisione per tutelare tutti gli operatori della fascia trasformata. Nella chiarezza e nel rispetto degli interessi di tutti.
Maggiori dettagli ed eventuali aggiornamenti nelle nostre edizioni delle 10.30, 13.00, 14.00, 16.00, 18.00, 19.00, 21.00, 23.00.
Redazione