Ancora polemiche a Vittoria sulla cancellata realizzata attorno a parte dell’edificio che ospita la scuola Giovanni XXIII- Vittoria Colonna. Molti cittadini, già all’indomani della loro sistemazione, avevano sottolineato come la ringhiera rappresentasse un enorme ostacolo ai piani di evacuazione. A prendere posizione è ora Germana Bellorofonte, una delle componenti del “Collettivo politico per una Vittoria Democratica”.
«Quelle transenne – spiega – sono un ostacolo per il piano di sicurezza della scuola. Da quel portone, in caso di emergenza, di terremoto o altro, devono uscire i bambini di otto classi. Il punto di concentramento è situato nel centro della strada, da dove poi si dovrebbe defluire verso la stazione ferroviaria>>.
Come vi abbiamo raccontato più volte, sembra– ma non c’è nessuna conferma ufficiale – che la recinzione sia stata realizzata per proteggere la scuola e gli alunni che la frequentano, poiché la zona è abituale meta di spacciatori e spesso si sono verificati anche degli atti vandalici.
Alcuni hanno rilevato, già all’indomani, che la recinzione era sormontata da spuntoni appuntiti, che avrebbero rappresentato un serio pericolo nel caso in cui qualche bambino avesse deciso di scavalcarla, magari per recuperare un pallone. Gli spuntoni appuntiti sono stati rimossi, ma la polemica è rimasta e anzi da ieri è alimentata dal fatto che sono iniziati i lavori per realizzare la cancellata anche nell’altra rientranza che caratterizza la struttura dell’edificio.