mercoledì, 04 ottobre 2023

Radio Sole News

Festa dei nonni, bella iniziativa di Emanuele Occhipinti
Una bella iniziativa quella organizzata oggi da Emanuele Occhipinti, membro del Richemont club e presidente dei panificatori Assipan di Vittoria. Proprietario, insieme al padre Roberto, dell’omonimo panificio che si trova in via Cacciatori ...
Violenta aggressione a Vittoria, Daspo urbano per il responsabile
Ha suscitato scalpore e soprattutto indignazione nell’opinione degli onesti cittadini, il gravissimo episodio di violenza registrato la settimana scorsa a Vittoria, amplificato dalla rapida diffusione di una registrazione video, diffusa sui princ...
Violenta aggressione a Vittoria, denunciato l'autore
E' stato denunciato l'autore del violento pestaggio avvenuto sabato sera a Vittoria. Vittima, un ragazzo la cui unica "colpa" sarebbe quella di aver rivolto uno sguardo di troppo alla fidanzatina del suo aguzzino. Tanto è bastato per farli subire...
Atti violenti a Vittoria, il sindaco convoca assemblea pubblica
Il sindaco Francesco Aiello ha annunciato un'assemblea pubblica per venerdì 20 ottobre, alle ore 10, in Piazza del Popolo. Aiello, in particolare, ha scritto una lettera aperta alla città nella quale elenca una serie di atti vandalici registra...
Violenta aggressione a Vittoria. I fatti e le riflessioni del sindaco Aiello e del senatore Sallemi
Violenta aggressione sabato sera a Vittoria all'interno di un esercizio commerciale h24 presente in via Adua. La vittima, un giovane di 19 anni, ha riportato un trauma cranico e un trauma al braccio. In queste ore ha lasciato l'ospedale. L'ag...
E' morto stanotte Matteo Messina Denaro
E' morto nella notte, all'ospedale dell'Aquila, il boss Matteo Messina Denaro,arrestato a gennaio dopo 30 anni di latitanza. 62 anni, soffriva di una grave forma di tumore al colon che gli era stata diagnosticata mentre era ancora ricercato, a f...
Nei giorni scorsi a Comiso la Polizia di Stato ha tratto in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato dei beni dello Stato, in concorso due fratelli di nazionalità marocchina che per giorni hanno creato problemi ai cittadini di Comiso in Piazza Fonte Diana e le vie adiacenti. I poliziotti di Comiso a seguito di segnalazioni dei cittadini circa il comportamento molesto e di disturbo dei due con i passanti, in quanto ubriachi, sono intervenuti più volte nella piazza principale o nei pressi della stessa fino a quando i due fratelli nei pressi dell’ingresso del Palazzo di Città hanno creato scompiglio rendendosi aggressivi ad un semplice controllo rivolto loro da parte del personale della Polizia Locale. Nello specifico il maggiore dei due fratelli, rispettivamente di 41 e 26 anni, dopo essere stato allontanato si è rifugiato in una rivendita commerciale poco lontano dal centro dove è stato prontamente rintracciato e bloccato dagli agenti contro i quali si è scagliato con calci e pugni per tentare la fuga. Gli Agenti sono riusciti a bloccarlo e si sono messi alla ricerca dell’altro fratello che nel frattempo aveva fatto perdere le tracce, salvo poi essere intercettato in una via limitrofa alla piazza. Anche quest’ultimo cercava di evitare il controllo dei poliziotti tentando di scappare ma veniva bloccato ed entrambi venivano accompagnati in Commissariato. Ma non paghi di quanto occorso, sotto l’evidente effetto dell’alcol cominciavano a tirare calci danneggiando le portiere posteriori della Volante. I due fratelli sono stati tratti in arresto e uno dei poliziotti aggrediti è stato medicato in ospedale. Dopo l’arresto sono stati condotti in Tribunale e il Giudice, al termine del processo per direttissima, ha emesso nei loro confronti il provvedimento restrittivo dell’obbligo di dimora nel Comune di Comiso, con divieto assoluto di lasciare l’abitazione dalle ore 21.00 fino alle ore 7.00. Nella medesima giornata in cui si è svolta l’udienza a carico dei due extracomunitari, i poliziotti di Comiso hanno eseguito un Ordine di Carcerazione nei confronti di un cittadino romeno residente da anni a Comiso, ponendolo agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. L’uomo, un 32enne, dovrà scontare il residuo di pena di anni 2 e mesi 2 per sentenza definitiva attinente la condanna per i reati di furto aggravato e violazione di domicilio.

Podcast di Radio Sole

TROVACI SU:

logo profilo facebook  logo pagina facebook    logo gruppo facebook  logo twitter   logo youtube   feed

Sostieni la Radio

Grazie per il vostro contributo