
La Polizia di Stato di Gela ha eseguito due misure cautelari della custodia in carcere e presso l'istituto penale per minori, nei confronti di due persone, un maggiorenne e un minorenne, entrambe indagate per tentato omicidio aggravato in concorso e detenzione illegale di arma da fuoco.
I fatti risalgono alla scorsa notte di Capodanno e si consumarono in Via Petrarca a Gela. Dalle indagini è emerso che a seguito di una lite, avvenuta poco prima per dei bimbi che esplodevano colpi di petardi in strada, il minorenne si era prima allontanato e poi era tornato sul posto in sella ad un ciclomotore condotto dal maggiorenne. Il giovane ha quindi esploso dei colpi d'arma da fuoco all'indirizzo della vittima che è stata attinta ad una gamba e si era rifugiata dietro un'auto, evitando il peggo. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta e dalla Procura della Repubblica di Gela, e condotte dagli investigatori del Commissariato, hanno consentito di chiedere l'applicazione delle misure cautelari. I due arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati, il maggiorenne presso il carcere di Gela e il minorenne presso l'istituto penale per minorenni di Caltanissetta.