05 marzo 2024
Nessuna questione di droga o situazioni legati ad ambienti malavitosi. Alla base dell'omicidio consumato martedì sera a Vittoria, in via Colle d'Oro, ci sarebbero solo dissidi personali fra l'omicida e la vittima.
Così Alex Ventura, 29 anni, omicida reo confesso di Giovanni Russo avrebbe risposto nei giorni scorsi alle domande del Giudice per le Indagini Preliminari, davanti al suo legale Matteo Anzalone. Ha ammesso i fatti e ne ha spiegato la dinamica, raccontando la sua versione: Ventura ha raccontato che lui e Russo, un paio di mesi fa, avevano avuto un diverbio culminato con un'aggressione da parte di Russo ai suoi danni. La sera dell’omicidio i due si sarebbero incrociati casualmente mentre Russo andava a casa di una terza persona che abita poco distante da Ventura. Temendo per la sua famiglia, dopo un battibecco fra i due, Ventura avrebbe preso il fucile e avrebbe sparato due colpi mentre Russo si trovava sull’uscio di casa di questa terza persona. Poi sarebbe fuggito. Due testimoni, uno oculare e l’altro che avrebbe parzialmente assistito alla scena, avrebbero confermato il racconto di Ventura.
Il difensore ha chiesto che non venisse convalidato il fermo dato che, a suo dire, il pericolo di fuga non sussiste.
Il P.M. contesta l’aggravante della premeditazione, mentre secondo l’avvocato Anzalone questa non sussiste. Il Gip si è riservato di decidere.
Intano si sono svolti ieri i funerali di Giovanni Russo, 22 anni. Il corteo funebre si è mosso dall’abitazione di via Verona per poi dirigersi verso la chiesa dell’Annunziata, dove si sono tenuti i funerali officiati dal sacerdote Gino Alessi. Russo lascia i genitori, la compagna e due figli in tenera età.
Intanto, proseguono le indagini per accertare le ragioni che hanno spinto, Alex Ventura, 29 anni, omicida reo-confesso, a compiere una vera e propria esecuzione.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Giovanni Russo è stato colpito da due proiettili, che lo hanno raggiunto alla testa e al cuore. I periti depositeranno entro 60 giorni i risultati dell'autopsia che dovrebbero permettere di dare alcune certezze sulla dinamica, sulla balistica, sulla traiettoria dei colpi.