- Dettagli
- Scritto da Super User
- Categoria: Notizie
- Pubblicato: 30 Gennaio 2017
- Visite: 756

Rubavano cavi della Telecom per usare il rame e rivenderlo e contestualmente rubavano nelle abitazioni vicino agli scavi. 3 arresti a Comiso nell’ambito delle operazioni denominate “Alta Tensione” hanno permesso di ridurre quasi del tutto i furti di cavi di rame per la conduzione dell’energia elettrica ai danni dell’Enel. Gli arrestati prelevavano i cavi telefonici dalle cabine per poi bruciarli e ricavarne il rame.
Durante l’indagine la polizia ha rivenuto anche gioielli di ingente valore ed armi con relativo munizionamento, tra cui un fucile a canne mozze nella disponibilità del gruppo criminale con matricola abrasa. Le manette sono scattate per Andrea D’Angelo, comisano di 29 anni, Fernando D’Amanti, 34enne pure lui di Comiso, e per Jacopo Verzeroli, 35 anni, originario di Como. Il quarto complice non è stato sottoposto a custodia cautelare per gravi problemi di salute.