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- Categoria: Notizie
- Pubblicato: 02 Gennaio 2017
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- E' di quattro feriti a Palermo e quattro a Siracusa il primo bilancio per i botti di Capodanno in Sicilia. All'ospedale Civico di Palermo sono arrivati un uomo di 56 anni con una ferita alla mano destra e una prognosi di 10 giorni e un giovane di 23 anni. Le sue condizioni sono più gravi. Ha una prognosi di 40 giorni e si trova ricoverato in chirurgia plastica per una grave ferita all'arto. Al Policlinico è stato medicato un uomo di 63 anni, anche lui con una ferita alla mano per i petardi. La prognosi è di 10 giorni. All'ospedale Cervello è stato curato un uomo di 37 anni. Le sue condizioni sono serie. Ha una prognosi di 40 giorni. A Lentini un 48enne ha subito la perdita del polpastrello di un dito della mano sinistra. A Siracusa si sono verificati due incidenti, uno non ha avuto gravi conseguenze mentre l'altro ha comportato, per un uomo di 64 anni, un grave trauma alla mano destra con la perdita di tre dita. Ad Avola un ferito lieve.
- La polizia di Catania ha arrestato Giovanni Raimondo e Antonino Razza. A casa di Raimondo sono stati trovati 24 giochi pirotecnici artigianali chiamati 'cipolle', 19 'botti' definiti 'torte a batteria' e 15 cartucce calibro 12. L'uomo è stato arrestato per detenzione illegale di materiale esplodente e munizionamento. Razza, invece, ha sparato in aria con un fucile a canne mozze poi risultato rubato. E' stato arrestato per detenzione e porto illegale di arma da fuoco clandestina e spari in luogo pubblico.
- La Procura di Catania, a conclusione di indagini della squadra mobile su truffe a compagnie assicurative con falsi incidenti stradali, ha chiesto il rinvio a giudizio di 77 persone imputate, a vario titolo, di associazione per delinquere, frodi assicurative, falsa testimonianza, accesso abusivo a sistema informatico e falso. Tra loro anche un medico ortopedico, un medico legale, due infermieri professionali, un assistente socio-sanitario, un fisioterapista, un consulente assicurativo e due avvocati. L'inchiesta è stralcio dell'operazione 'Nuovo Corso' dell'8 maggio 2012 contro il clan dei Cursoti di cui faceva parte Antonino Arena, 46 anni, al quale il 15 aprile 2013 sono stati sequestrati beni mobili e immobili, e oggi accusato di essere a capo del gruppo che organizzava le truffe. Il gruppo si avvaleva di informazioni al pronto soccorso e manomettendo il sistema informatico rilasciava certificati medici falsificati per traumi inesistenti.
- I carabinieri di Calatabiano (CT) hanno sequestrato, su ordine del gip, la casa alloggio per anziani "Nostra Signora di Lourdes", in via Piazza Mercato, e hanno denunciato due donne di 57 e 45 anni, indagate per maltrattamenti e abbandono di persone incapaci. La misura scaturisce da una lunga attività d'indagine, iniziata nel giugno scorso, condotta anche con l'ausilio di videocamere installate nella casa di riposo. Secondo l'accusa, le due donne per mesi hanno sottoposto gli anziani a continue angherie fisiche e psichiche, vessazioni e torture psicologiche. Le indagate hanno addirittura umiliato un'anziana, facendola sfilare nuda davanti agli ospiti maschi.
- Gli investigatori della Squadra Mobile e del commissariato di San Lorenzo hanno sottoposto a Fermo di Polizia Giudiziaria il tunisino Sami Ben Lazrag, diciottenne. Sarebbe uno dei componenti del commando di giovani malviventi autori del raid in casa di padre Miguel Pertini, sacerdote della parrocchia di San Filippo Neri allo Zen a Palermo, picchiato e rapinato.
- Saldi invernali al via oggi in Sicilia. Secondo le stime di Confcommercio ogni famiglia spenderà 344 euro per l'acquisto di capi d'abbigliamento, calzature ed accessori per un valore complessivo di 5,3 miliardi di euro. "Dopo un Natale così così, la speranza passa ora per i saldi. Non saranno però saldi col botto. La nostra stima è che gli italiani spenderanno mediamente come nell'anno precedente" ha detto il vice presidente di Confcommercio, Renato Borghi. "Le vendite di fine stagione saranno sempre una straordinaria opportunità per i consumatori ma, per noi commercianti, non saranno sufficienti a colmare un gap di consumi fortemente condizionato da un andamento sempre più incerto ed altalenante”.