- Dettagli
- Scritto da Super User
- Categoria: Notizie
- Pubblicato: 09 Gennaio 2017
- Visite: 2035

Continua il freddo sul nostro territorio, almeno fino a domani, anche se il peggio sembra passato. E inizia la conta dei danni nelle campagne. I sindaci di Gela e Niscemi hanno condotto un primo sopralluogo per verificare i danni prodotti dalle recentissime gelate sulla piana e annunciano di voler coinvolgere anche i sindaci di Vittoria e Acate. Si teme soprattutto per le produzioni orticole in pieno campo, tra cui centinaia di ettari di carciofeti, ma ovviamente anche per le produzioni in serra. “Oggi stesso attiveremo gli uffici comunali per raccogliere le segnalazioni dei produttori agricoli – hanno annunciato i sindaci Domenico Messinese e Francesco La Rosa – in modo da avviare l’iter per la declaratoria dello stato di calamità naturale. L’economia del comparto rischia di rimanere cancellata senza gli adeguati sostegni pubblici”.
E anche la deputazione regionale sembra mobilitarsi. L’On. Orazio Ragusa ha inviato questa mattina una nota all’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici, chiedendo di predisporre gli adempimenti necessari affinché sia riconosciuto lo stato di calamità per le zone della provincia di Ragusa in cui si sono registrati danni. “Il freddo straordinario che ci siamo trovati costretti a fronteggiare – sottolinea l’on. Ragusa – purtroppo ha creato disagi non da poco a svantaggio degli operatori del comparto che, oltre a tutti i problemi con cui si trovano ogni giorno costretti a convivere, hanno pure dovuto mettere in conto questo grave disagio atmosferico. Sono certo che l’assessorato all’Agricoltura starà vagliando le richieste provenienti da altre zone della Sicilia colpite dal gelo. E anche la provincia di Ragusa è tra queste”.