sabato, 27 aprile 2024

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Omicidio Russo a Vittoria, la versione dell'omicida reo-confesso
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Facebook e Instagram in down. Il blocco in Italia, ma non solo
05 marzo 2024 Facebook e Instagram hanno smesso di funzionare dalle ore 16 di oggi. Migliaia di utenti in Italia, e non solo, stanno segnalando problemi di accesso, non riescono ad aprire i social. Quando provano a entrare sul browser e sull'...
Omicidio a Vittoria, in via Colle d'Oro
27 febbraio 2024 Un giovane è stato assassinato a Vittoria nella serata di oggi. Erano circa le 21.30 quando le forze dell'Ordine sono intervenute per un omicidio consumato all'interno di un'abitazione di via Colle d'Oro, nel quartiere Cell...
Damiano Vindigni nominato presidente Regionale del Tavolo Lavoro Giovani di FIAVET
27 febbraio 2024 Il vittoriese Damiano Vindigni, professionista nel settore del turismo e della promozione del territorio, è stato nominato presidente Regionale del Tavolo Lavoro Giovani di FIAVET (Federazione Italiana Associazioni Imprese Via...
Operazione anti-caporalato “Free Work” ad Ispica: arrestati 3 imprenditori ed eseguito sequestro preventivo per 850.000 euro
27 febbraio 2024 Nella mattinata di oggi i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Ragusa e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ragusa hanno dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dal GIP presso il Tribunale di Ragus...
Vittoria, ripristinata la postazione 118 sulla Vittoria-Scoglitti
21 febbraio 2024 L'ASP di Ragusa rende noto il ripristino della postazione del 118 di Vittoria, denominata "Romeo Mike 6", nello stradale per Scoglitti. I locali, lo ricordiamo, nel gennaio dello scorso anno erano stati interessati da un in...

06 marzo 2022

 

Un dolore che non avrà mai pace, ma che in questi giorni non ha fatto che rinnovarsi, soprattutto quando accaduto venerdì scorso quando due famiglie D’Antonio le quali (come vi avevamo raccontato in questo articolo Condanna annullata per l\'automobilista che uccise i cuginetti D\'Antonio )

 hanno saputo che la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di appello relativa al processo per la morte dei loro due figli. Si ritornerà, quindi, in aula. Nel maggio scorso, lo ricordiamo, Rosario Greco, accusato di aver travolto e ucciso con un Suv i due cuginetti D’Antonio, era stato condannato a nove anni di carcere. Ad un anno da quella sentenza, questa parte di processo è da rifare e i familiari di Alessio e Simone temono che la pena inflitta possa diminuire. 

“Siamo senza parole” dichiara Tony D’Antonio, papà del piccolo Simone. “Pensavamo che almeno quei nove anni, che a noi sembrano comunque una pena ridicola, venissero mantenuti e invece si tornerà in aula. La nostra condanna, il nostro dolore, però è e sarà a vita”. 

 “Sono venuti i ministri Salvini, Bonafede e Di Maio a Vittoria, a casa nostra.  Ci avevano promesso un disegno di legge che potesse evitare che, almeno nel futuro, chi uccideva qualcuno perché guidava ubriaco o drogato potesse scontare solo qualche anno di carcere”. Ciò che addolora le famiglie è dunque che negli anni, dall’11 luglio del 2019 ad oggi, nulla è cambiato in merito all’inasprimento delle pene per l’omicidio stradale.

Tony D’Antonio, il fratello Alessandro (papà del piccolo Alessio) e le mogli Valentina e Lucia non intendono arrendersi “…ma quanto dobbiamo aspettare ancora? Nessuna pena potrà cancellare il dolore che sentiamo, ma una condanna giusta e severa può almeno attenuarlo un po’”.  

A riconsiderare il tutto, ci pensa l’avvocato Daniele Scrofani, legale delle famiglie D’Antonio insieme a Enrico Cultrone e Giovanni Burrafato, secondo cui si tratta di situazioni che si registrano quotidianamente. Accade infatti spesso che la Corte di Cassazione annulli una sentenza. “In questo caso non conosciamo ancora le motivazioni, ma potrebbe trattarsi anche di un semplice cavillo che ne impone la revisione. La Cassazione, infatti, non giudica il reato ma si esprime solo in merito a questioni di legittimità oppure sulla corretta applicazione delle norme di diritto penale sostanziale o procedurale.  Capisco benissimo il dolore e l’amarezza delle due famiglie, ma è bene precisare che Greco non è stato assolto”.

 

(Fonte: La Sicilia)

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