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- Categoria: Notizie
- Pubblicato: 16 Febbraio 2017
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- Governo e Parlamento hanno raggiunto una traballante intesa che potrebbe salvare la Finanziaria regionale. In conferenza dei capigruppo è stato deciso di far cadere quasi tutti i 1.200 emendamenti che per ora hanno tenuto paralizzata la manovra. In più verranno cancellati tutti gli altri emendamenti presentati dai deputati, anche quelli non collegati al testo base del governo. E’ una stretta che secondo i primi calcoli farà calare il numero delle proposte di modifica da esaminare da 1.200 a circa 300. E a questo punto è stato scritto un nuovo calendario dei lavori. La commissione Bilancio esaminerà la Finanziaria entro l’inizio della prossima settimana. Poi, da venerdì 24, toccherà all’aula che voterà a oltranza per arrivare al traguardo entro il 28 febbraio.
- Condanna a diciotto mesi, pena sospesa e non menzione: è il patteggiamento accettato dal Gup di Catania per l'inchiesta sulla morte del bimbo di 18 mesi sbranato il 16 agosto 2016 nella villa dei genitori a Mascalucia da uno dei due doghi argentini di famiglia. Imputata è la madre, 34 anni, che aveva il figlio accanto quando è avvenuta la tragedia, indagata per omicidio colposo ma non più di abbandono di minorenni, reato che le era stato contestato in un primo momento. Il Gup ha inoltre disposto il "non abbattimento" dei due cani dopo che una perizia ha accertato che sono recuperabili e li ha affidati a un'associazione animalista che dovrà occuparsi della loro rieducazione.
- Un extracomunitario di 25 anni è morto alla periferia di Marsala, dopo essere stato investito mentre, sulla statale 115 per Trapani, viaggiava in bicicletta. A chiamare il 118 sono stati alcuni passanti che hanno visto il giovane riverso sull'asfalto. Nessuna traccia del mezzo che l'ha investito. Sul fatto indagano le forze dell'ordine. Oggi, intanto, il Comune di Marsala ha diffuso una nota con la quale il sindaco Alberto Di Girolamo, oltre ad esprimere "dolore" per la morte del giovane africano, afferma che il Comune più volte aveva sollevato il problema che molti extracomunitari percorrono, di notte, le strade della periferia marsalese con biciclette generalmente senza luci o catarifrangenti e per questo molti automobilisti ne scorgono la presenza solo all'ultimo momento, frenando o sterzando bruscamente per evitare di investirli. I centri che li ospitano sono stati, perciò, più volte invitati a dotarli di biciclette in regola con quanto prevede il codice della strada o di giubbotti con parti fosforescenti.
- La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania ha denunciato un 28enne catanese che si sarebbe reso responsabile di attacchi informatici ai sistemi di alcune imprese e che, per mascherare la sua identità, avrebbe sfruttato anche connessioni dell'Università di Catania.Il giovane, che ha ammesso di avere compiuto gli attacchi con soli scopi dimostrativi e per mettere alla prova la sicurezza dei sistemi, deve rispondere di accesso abusivo e danneggiamento a sistema informatico.
- Un'ordinanza cautelare per 7 persone è stata eseguita dalla polizia di Catania nell'ambito delle indagini sull'aggressione, il 1 gennaio scorso, ad un medico del pronto soccorso dell'ospedale Vittorio Emanuele. I reati ipotizzati sono lesioni aggravate, violazione di domicilio, interruzione di pubblico servizio e minacce a Pubblico ufficiale. Per il raid punitivo nei confronti del dottore che aveva rifiutato di fornire i dati di una paziente, è stato già arrestato Mauro Cappadonna, 47 anni, che è a processo.
- Renato Accorinti resta sindaco di Messina. Con 23 voti favorevoli, dieci contrari e 5 astenuti non passa infatti la mozione di sfiducia al primo cittadino discussa in consiglio comunale. Dopo una seduta fiume durata quasi dieci ore, alle 3.30 di notte si è passati alla votazione della mozione che non ha raccolto i 27 voti necessari per sfiduciare il sindaco. Ed emerge una spaccatura nel Partito Democratico: la capogruppo Antonella Russo si è pronunciata a favore della mozione, ma ha dovuto incassare il no degli altri tre compagni di partito.
- La Guardia di Finanza di Siracusa sta eseguendo un'ordinanza cautelare che ipotizza il reato di corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio nell'ambito di una indagine su un appalto dell'Autorità portuale di Augusta.La gara al centro dell'inchiesta è quella per l'aggiudicazione dei "servizi ingegneria per la redazione della Vas a corredo del piano regolatore". Effettuate perquisizioni anche a Malta dove, secondo l'accusa, erano state create diverse società "fantasma".
- Una banda che gestiva una fiorente attività di vendita di cocaina, marijuana ed eroina nella zona di Giarre è stata sgominata da un'operazione dei carabinieri, con l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare per otto indagati, sette in carcere e uno ai domiciliari. Il reato ipotizzato è di associazione per delinquere finalizzato al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il gruppo si serviva di spacciatori minorenni, intimando ai pusher al dettaglio di commettere rapine per ripianare eventuali debiti contratti nell'attività illecita o con sequestri eseguiti dalle forze dell'ordine. Nel corso dell'indagine sono già state arrestate 11 persone e ne sono state denunciate sei, sono stati sequestrati 21 kg di marijuana, 100 grammi di cocaina, 14 gr di eroina e sono stati individuati 40 assuntori.
- "Taglio dei vitalizi diretti e di reversibilità e esenzione ticket per gli inoccupati: sono alcuni degli emendamenti con cui il Movimento 5 Stelle all'Ars prova a correggere la solita finanziaria irricevibile del governo Crocetta". A darne notizia è il deputato Giancarlo Cancelleri.La sforbiciata sui vitalizi erogati dall'Ars è prevista da un emendamento a firma del deputato Stefano Zito che ne caldeggia il taglio del 30 per cento, sia per quelli diretti che per quelli di reversibilità. "Il risparmio che ne deriverebbe per la casse pubbliche - dice il deputato - si aggirerebbe intorno ai 5 milioni di euro. Vedremo quale scusa tireranno fuori per affossare il nostro emendamento". Il gruppo 5 stelle torna alla carica pure per garantire l'esenzione ticket agli inoccupati. La norma, a firma della deputata Vanessa Ferreri, ha già superato lo scoglio della commissione di merito ed è approdata in Bilancio per la copertura economica. L'emendamento, che prevede una copertura di 5 milioni di euro, prevede la gratuità delle cure sanitarie, non solo per i disoccupati, ma anche per chi un lavoro non lo ha mai trovato e per i liberi professionisti che hanno cessato l'attività.