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- Scritto da Super User
- Categoria: Notizie
- Pubblicato: 20 Febbraio 2017
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Caos operatori ecologici. La FP CGIL di Ragusa chiede la revoca del provvedimento di licenziamento di diversi netturbini di Vittoria, proclama lo Stato di agitazione e avvia la procedura di raffreddamento. “Venerdì scorso – si legge in una nota - tre netturbini hanno ricevuto delle raccomandate con le quali si comunicava loro il provvedimento di licenziamento con 30 giorni di preavviso per l’impossibilità oggettiva di ricollocarli nell’ambito aziendale con altre mansioni.
Sabato altri 4 lavoratori sono stati licenziati per lo stesso motivo e in questi giorni sarebbero in arrivo altri provvedimenti di licenziamento, per un totale di 15/20 lavoratori. Se ci aggiungiamo anche i 7 lavoratori licenziati dalla ditta TEKRA a luglio e agosto 2016, altro che rivoluzione a Vittoria sulla raccolta differenziata, questa per noi è una vera e propria macelleria sociale”. La CGIL sottolinea che tutti questi licenziamenti sono illegittimi e violano gli accordi sottoscritti in Prefettura e all’Ufficio provinciale del lavoro di Ragusa nel novembre scorso.